Cornea :

Trapianto corneale perforante e trapianto corneale lamellare ed endo cheratoplastica ( innesto di endotelio corneale ), prevalentemente anestesia locale in alcuni casi anestesia generale

Correzione miopia, ipermetropia, astigmatismo, ( lasik-Prk ) la correzione avviene con laser ad eccemeri in anestesia topica ( collirio anestetico )

Cataratta : intervento in anestesia topica ( collirio instillato più volte ) con faco emulsificatore, si tratta di aspirare la cataratta con questo strumento mantenendo l'involucro del cristallino ed inestando una lentina di potere precalcolato da un computer.

Innesto di cellule staminali : intervento consiste nel prelievo di un framento di tessuto contenente cellule staminali limbari dall’occhio contro laterale se sano, o da un occhio preferibilmente di un parente imuno compatibile di amplificare in laboratorio le cellule staminali cosi prelevate e successivamente innestarle nell’occhio ammalato. Queste cellule gradualmente colonizeranno la cornea che ne era priva per gravi patologie ( infezioni, ustioni ) e rendendo possibile un trapianto di cornea a distanza di tempo con esito positivo. In mancanza di cellule staminali, il trapianto sarebbe destinato a fallire.

Chirurgia refrattiva : L'intervento si esegue in anestesia topica ( collirio instillato più volte ) ha una durata di pocchi minuti e prevede nel caso della lasik un bendaggio di 12 ore. Mentre nella Prk non vi è bendaggio ma si esegue l'apposizione di una lente corneale terapeutica per circa tre giorni. Qualunque intervento di chirurgia refrattiva devere essere preceduto da un previsita molto accurata che misuri i spessori corneali, la massima dilatazione della pupilla al buio, la lacrimazione di base e la topogrfia corneale, per quest'ultimo esame è necessario stare senza lenti a conttatto per almeno 20 giorni. Ultimo atto, l'esame in cicloplegia che consiste nel bloccare la messa a fuoco o meglio l'accomodazione mediante la paralisi del muscolo ciliare indotto dalla instillazione di gocce cicloplegiche in modo da ottenere il reale valore del difetto refrattivo.

Laser ad eccemeri : è lo strumento che ci permette di eseguire la chirurgia refrattiva

Cross linking corneale per l'arresto dell'evoluzione del cheratocono. L’intervento consiste nella scarificazione dell’epitelio corneale oppure senza la scarificazione ( tecnica trans-epiteliale ) e succesive instillazioni di una sostanza ( riboflavina ) che deve penetrare nella cornea. A penetrazione avvenuta questa sostanza eccitatta di una luce ultra violetta fa si che vi sia un indurimento della parte centrale della cornea che cosi facendo si oppone allo sfiancamento che causerebbe l'evoluzione del cheratocono. Tale metodica produce  in alcuni casi anche un miglioramento dell'acutezza visiva. A fine intervento in caso di asportazione dell’epitelio viene apposta una lente corneale terapeutica per tre giorni.

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